Home Page
Formazione
Aggiornamenti
Convegni Nazionali
Convegni Internazionali
Seminari
Workshop
Relazioni
Servizi per
Link Utili
Appuntamenti importanti
Inchiostri
Esame della carta
Laboratorio
Analisi delle firme |
|
Liana Vettori
GRAFOLOGO
GIUDIZIARIO
Iscritta dal 1999 al n. 3 dei Consulenti tecnici e
Periti del
TRIBUNALE DI PISTOIA
ANALISI DELLE FIRME
La firma è un atto cosciente che si appone quando si debba approvare,
accettare, manifestare una nostra volontà, manifestare un nostro assenso
e costituisce per ognuno di noi un'impronta personale, identificabile e
inconfondibile.
Rappresenta quindi la persona stessa in un evento, in atti legali o
notarili, in impegni cui è riconosciuto pieno valore a tutti gli
effetti.
E', inoltre, il firmatario stesso che si presenta con il proprio sigillo
in rapporti privati familiari e sociali.
E' naturale, quindi, che proprio la firma sia oggetto di più frequenti
falsificazioni, imitazioni, di ogni possibile tentativo atto a
sostituire la persona stessa per fini illeciti.
L’analisi ed il confronto delle firme viene da me effettuata alla luce
delle Leggi che regolano il grafismo secondo i canoni codificati dalla
Psicologia della Scrittura[1].
Metodologia che è da me integrata con quelle messe a punto da altri
capiscuola, sia italiani sia stranieri. Il metodo applicato nelle mie
indagini grafiche, riportato poi in relazione, si basa scientificamente
sulla ricerca di costanti e/o possibili variabili del tracciato e
sull’analisi ed il confronto dei singoli segni grafici osservati e
valutati nel loro movimento formativo e nelle componenti di dinamicità.
La realizzazione del "falso" più o meno valida, dipende esclusivamente
dalla conoscenza che il "falsario" ha del fenomeno "scrittura", delle
capacità soprattutto a livello nervoso e cerebrale, di riprodurre più o
meno fedelmente anche le più minute e, apparentemente, insignificanti
caratteristiche.
Tuttavia, per le ragioni che si approfondiscono nello studio della
Grafologia, non è MAI possibile una riproduzione perfetta della
scrittura altrui, e, se talvolta anche l'esperto viene tratto in
inganno, ciò si deve solo a quel margine di impossibilità di valutazione
di elementi particolarmente sfuggenti.
La falsificazione delle firme può essere realizzata secondo tecniche
molto vecchie e anche nuove, intendendo con questo l'utilizzo di moderni
sistemi, anche i più sofisticati, atti a realizzare segni che
costituiscono composizioni grafiche a imitazione di originali.
Non esistono apparecchiature idonee a riprodurre fedelmente una firma in
tutti i suoi aspetti!
E' stato detto in Convegni Nazionali ed Internazionali da docenti
altamente qualificati, quali
Teresa Addis e
Giampietro Grosselle, che
nessuna firma può essere perfettamente imitata tramite strumenti quali
pantografo o plotter.
Il particolare Giampietro Grosselle ha integrato la ricerca condotta con
la Addis con ricerche Universitarie [2]
In conclusione, afferma Grosselle, con il nostro lavoro abbiamo voluto
verificare se quanto viene affermato in sedi Giudiziarie e in alcune
pubblicazioni su testi e su pagine Web di siti internet, sulla possibile
falsificazione di uno scritto o di una firma mediante "Plotter" o penna
e tavoletta digitali, fosse: vero, possibile o falso.
La ricerca condotta ci consente di affermare che:
- può essere vero: solo per chi non conosce la Grafologia né tantomeno
l’indagine grafica peritale;
- può essere possibile: solo per chi non è in grado di vedere nei
tracciati grafici le caratteristiche derivanti dalla dinamica di gesto
della mano scrivente;
- è certamente falso: per tutti coloro che
dedicano anni di studio e di paziente ricerca per espletare con serietà
e competenza la professione di grafologi peritali che esercitano.
E poiché in materia di "Perizia" ogni affermazione va dimostrata e
documentata, non espressa con fantasiose ipotesi prive di riscontri
oggettivi e di coerente documentazione dimostrativa, noi dobbiamo
ringraziare la persona che, con le sue affermazioni e pubblicazioni, ci
ha stimolato ad effettuare questa ricerca, consentendoci così di
chiarire un dubbio e dare un piccolo contributo alla grafologia
peritale, consci che la tecnologia può fare passi da gigante, ma non
potrà mai sostituire totalmente l’essere umano, né tantomeno ingannare
un VERO perito grafico.
[Grosselle, Mesagne 6/7 settembre 2008]
[1] Psicologia della Scrittura di Marco Marchesan – UIM Milano, Corso di
grafologia. Specializzazione in Grafologia Giudiziaria
•[2]Università di Pisa:
“FONDAMENTI DI COMPUTER GRAPHICS” materiale didattico del corso
“INTERAZIONE UOMO - MACCHINA” per il Diploma Universitario in
Informatica (di Giuseppe Attardi e Anna Bernasconi).
Università degli Studi di Bergamo:
GRAFICA "VETTORIALE" E GRAFICA "RASTER", di Marco Lazzeri, anno
accademico 2003/2004.
Le firme possono essere apposte su moltissimi documenti.
|
|
Doris Lessing
QUESITI PARTICOLARI
Datazione degli inchiostri
Analisi digitale degli inchiostri
La sovrapposizione dei tratti
Scientificità della perizia
I 10 segni per riconoscere un falso
Scritture di consanguinei
Tremori naturali e tremori artificiosi
Il Prof. Umberto Veronesi, sul settimanale "OGGI", nel 2004
affermava che:
"La Grafologia è una scienza e ci dice anche quanto siamo sani"
Ci sono casi di "disgrafia", l’alterazione della scrittura, che rivelano disturbi respiratori, cardiovascolari, intossicazioni,
malattie nervose… |